Dal foglio alla trincea - Soldati parmensi alla Grande Guerra

Sede istituzionale di via Massimo D'Azeglio, 45

6 maggio - 26 giugno 2015 - Mostra storico-documentaria itinerante


1915-18
/ 2015-18 : cent'anni sono trascorsi dal sanguinoso conflitto che inaugurò e segnò profondamente il XX secolo e che vide come protagonisti, tra gli altri, soldati parmensi partiti a migliaia dalle proprie case alle quali, in molti, non fecero più ritorno.


   Per celebrare la Grande Guerra, l’Archivio di Stato di Parma con la Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica, in collaborazione con l'Archivio di Stato di Piacenza, la Fondazione Andrea Borri e 14 Comuni della Provincia di Parma ha allestito una mostra, la prima di una serie di eventi analoghi che proseguiranno nei Comuni aderenti, durante tutto il periodo 2015 - 2018.
   Infatti, grazie al protocollo d’intesa sottoscritto tra il Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) e l’A.N.C.I., la mostra è stata concepita per essere itinerante e, nei successivi allestimenti, si arricchirà col materiale documentario raccolto nei vari comuni aderenti: Albareto, Bardi, Busseto, Fontanellato, Fornovo, Langhirano, Noceto, Roccabianca, Salsomaggiore, San Secondo, Sissa Trecasali, Sorbolo, Tizzano e Zibello.

   Il percorso espositivo - quì allestito -  per documenti, immagini, cimeli e ricordi, conservati dagli Archivi di Stato o provenienti da raccolte private, ha inteso offrire a tutti – e in particolare alle giovani generazioni -  elementi di conoscenza e di riflessione. Non una mera statistica, quindi, dei soldati che presero parte al conflitto e le tematiche ad esso inerenti, ma anche gli aspetti emotivi ed emozionali che caratterizzarono la partenza dei soldati per il fronte.  In particolare, dallo studio dei ruoli matricolari del distretto militare di Parma (classi 1874-1899) sono emersi dati riguardanti scolarizzazione, professione, corpi militari di assegnazione, zone di guerra, ferite riportate, ospedalizzazioni, casi di “demenza di guerra”, diserzione, decorazioni al valore e altri elementi ancora.
   Non ultimo, grazie alla collaborazione con Coldiretti - sponsor della mostra - in uno dei 20 pannelli espositivi sono state raccolte informazioni dettagliate relative al mondo dell'agricoltura in tempo di guerra.

   L’iniziativa è stata promossa da MiBACT, Archivio di Stato di Parma, Archivio di Stato di Piacenza, Fondazione Andrea Borri, con il contributo dei comuni Albareto, Bardi, Busseto, Fontanellato, Fornovo, Langhirano, Noceto, Roccabianca, Salsomaggiore, San Secondo, Sissa-Trecasali, Sorbolo, Tizzano e Zibello e con il sostegno di Coldiretti di Parma.

   Un ringraziamento particolare va a quei privati cittadini che, con generosità e partecipazione, hanno accettato di esporre pezzi, cimeli, ricordi personali che, ancor oggi, li legano intimamente a quelle dolorose vicende.

   Numerose le richieste per visite guidate che ci sono pervenute da parte di scolaresche e gruppi di privati cittadini, a conferma dell'interesse suscitato, un po' ovunque, dalla rievocazione di una vicenda che ha segnato la storia della nostra Nazione.